Alle grida strazianti e dolenti
Di una folla che pan domandava,
Il feroce burocrate Sala
la colata in cemento portò
Centinaia di prati ridenti
seppelliti di calce diceva,
saran certo affari per tutti,
ma la gente gridava di no
Non t’illuder sinistra arancione
pur se ci hai preso per
i fondelli
che ben presto saranno milioni
a pretendere soddisfazion
La panciuta caterva dei ladri
Dopo aver così bene rubato
La lor sete di soldi ha saziato
Ma dei Conti la Corte lo sa
Su piangete che arriva un momento
Che finisce la pacchia per quelli
Che han voluto tradire Fratelli
Cittadini Natura e Città
gc maggio 2014
liberamente modificata a partire da una famosa canzone nata in occasione dei tumulti di Milano del maggio1898
http://www.ildeposito.org/archivio/canti/il-feroce-monarchico-bava
http://www.ildeposito.org/archivio/canti/il-feroce-monarchico-bava