La mia amica "strega" Vincenza scrive questo messaggio
in questo decalogo energetico vi segnalo questa pianta medicamentosa, di cui ho parlato a Gilda e Penta.
Penta l'aveva inserita nel Mu sperimentale in uno dei primi post prodotti.
Vi segnalo il link dove potete scaricare il depliant.
E' utile all'ecologia domestica e consente di ridurre l'uso di pomate antibiotiche, visite in PS ecc...insomma perchè non provare ad usarla. E si trova facilmente in quanto spesso usata come pianta ornamentale. Il depliant di cui vi lascio il link non ha una buona immagine, ma se poi cercate in internet trovate delle bellissime immagini.
depliant
così vi mando la foto scattata insieme quella bellissima mattina al Lago d'Iseo, a Monte Isola proprio a questa pianta un po' magica.
E lei mi spiegava come si usa: occorre sbucciare il lato superiore della foglia e appoggiarlo come un cerotto su una piccola ferita, al posto di pomate e cerotti.
E' una bella cosa questa arte coltivata dal popolo magari nelle persone di "streghe" e "sciamani" per trovare nella natura i rimedi al dolore e alle ferite.
Andrebbe anche oggi incoraggiata di più.
Ma queste arti popolari hanno il grande difetto di non procurare business e così rischiano di scomparire, aumentando ulteriormente la dipendenza sociale e il peso in termini di fatica e costi per ciascuno di noi.
E' poi sempre il grande discorso dell'auto-organizzazione come fondamento di una civiltà degna di questo nome.
In questo blog che uso per appoggiare la foto, sto raccolgliendo varie cose mie, e nostre non tutte nuove magari. E tra queste c'è un testo di Paolo che era stato pubblicato nel 2002 sull'Autoproduzione. Se ne avete voglia vi consiglio di leggerlo perché non dimostra affatto gli anni che ha.
Io sono piena di fiducia che da tante formiche simpatiche come siamo riusciremo a trascinare il mondo dalla parte migliore
Forza e coraggio, lo dico a me stessa e tutti quelli che ci stanno!
