venerdì 30 dicembre 2011

Movimento 5 stelle, un anno di successi. Ma il 2012 rischia di essere un salto nel buio


 

L'eventuale candidatura in Parlamento non entusiasma tutti. Anzi. C'è chi dice apertamente che sarebbe il caso di non farlo. E poi c'è da chiarire il ruolo di Grillo. Insomma, da gennaio potrebbe presentarsi un bivio. Cruciale.




 Commento di Sergio Ghirardi

Io con il parlamentarismo c'entro poco, ma ho persino preso le parti del M5S e di Grillo di fronte ai pregiudizi degli integralisti della normalità pseudodemocratica dominante.
Non esiste, però, il vaccino contro la corruzione e ancor meno quello contro la stupidità. Per questo ogni partecipazione alla democrazia rappresentativa è un salto nel buio e un rischio di autoinquinamento.
La democrazia insorgente, come la chiama Abensour o la democrazia selvaggia di cui parla Lefort sono una rottura di paradigma con tutte le forme di governo che l'hanno preceduta. Non c'è continuità possibile.
La democrazia diretta ha comunque una storia teorica assai poco nota e molto fanrasticata nel bene o nel male.
La Comune di Parigi, gli spartakisti a Berlino, la machnovcina ucraina e le comunità spagnole e catalane del 36/38 sono esempi ampiamente rimossi ed esorcizzati. Gli esperimenti radicali della democrazia diretta sono sempre stati soffocati nel sangue dall'alleanza di conformismo beato e fascismo beota con l'aiuto determinante di una socialdemocrazia e di un bolscevismo che fanno parte del sistema di economia politica con cui il capitalismo domina il mondo da secoli. Fascismi neri, rossi e bruni hanno fatto da pittbull al trionfo della democrazia spettacolare della società dei consumi. Dall'unione pseudosovietica alla Russia mafiosa e dal maoismo al capitalismo comunista di Pekino, la società dello spettacolo concentrato e burocratico si è fusa con la società dello spettacolo diffuso del liberalismo occidentale.
Lo spettacolo integrato di un capitalismo totalitario liberal-stalinista vede ormai a braccetto Usa e Cina, con l'Europa da supermercato a cercare di garantirsi un posto al sole nell'orgia planetaria di un produttivismo asfittico.
Eppure, lo slancio rivoluzionario di una democrazia diretta contro lo Stato globale e gli Stati canaglia (tautologia) che invadono tutti i continenti, sta nascendo. IL M5S è solo una lucciola italiana di un brillio planetario ancora confuso. Ovunque, in contesti diversi, si tratta di rioccupare il mondo che l'appropriazione privativa del capitalismo sta distruggendo.
I Tunisini che si liberano di Alì e si consegnano ai quaranta Muezzin fanno pensare all'Italia che si libera del fascismo per consegnarsi al Vaticano e alla democraxia cristiana. Speriamo che in nord africa non arrivino all'umiliazione grottesca di un Berlusconi akbar.
I tempi dell'emancipazione sono lunghi, forse più delle nostre vite. Eppure le lucciole di quell'opera d'arte incompiuta che è l'essere umano continuano a brillare nel più cupo della notte con la loro poesia. Se si alleano con la natura, anziché cercare di dominarla senza successo possibile, magari gli umani possono ancora farcela a far vedere ben più di cinque stelle alla barbara società dello sfruttamento, dell'alienazione e della lotta fratricida.

Belen ha scritto : Cortesemente se puoi tradurre…
Risposta di Sergio Ghirardi

Potrei ma non voglio. Non ho mai amato fare il professore e se sei tanto assente a te stessa(o) da non capire appena si usa qualche concetto inusitato nelle pubblicità dei detersivi, solo tu puoi decidere di fare uno sforzo. Altrimenti lascia perdere. Omo lava sempre più bianco e tra l'altro io non voglio convincere nessuno. Voglio solo parlare con chi è in grado di capire e magari di criticare. Un'agorà, per quanto virtuale, è già una palestra di democrazia diretta, bellezza! Altrimenti è solo il consumo di un'assenza.
Questa non l'hai capita, confessa...