Quello che salta agli occhi è che ogni giorno ci sono proteste davanti al Palazzo eppure solo davanti agli studenti i politici chiusi nel bunker hanno messo la polizia schierata e armata: quindi la scelta è diventata di subire l'ennesima ingiuria o dare l'assalto alla zona rossa. Tutto qui. Se hai davanti degli uomini armati che ti impediscono il semplice diritto costituzionale di manifestare e controllare i "tuoi eletti" credo sia inevitabile che a violenza si risponda con violenza.
Tutto il potere attuale si fonda sulla violenza, io non ho guardie armate al mio servizio e mai le ho avute , ma con le tasse sono obbligata a pagarle e loro lavorano a favore solo dei loro diretti mandanti cioè dei partiti politici.
Non raccontiamoci la barzelletta che le forze dell'ordine sarebbero al "nostro servizio". Sono, come sempre è stato, al servizio dei potenti di turno, tutti attentissimi a diffondersi ogni volta in sperticate lodi e solidarietà a questi guardiani della "loro" sicurezza e impunità.
Il popolo semmai ce li ha sempre avuti contro, e a volte questo popolo che subisce di tutto, d'un tratto diventa un popolo rivoluzionario e allora non ce n'è: se li magna!
A proposito della trasmissione di Annozero, oltre a parlare di "apologia di reato (!), Larussa ad un certo punto ha persino parlato di "reato politico" e nessuno ha rilevato quale enorme bestemmia questo sia in un sistema che si vorrebbe definire democratico ......E Di Pietro ha sentito di poter dire quanto fascista fosse l'atteggiamento di questo ministro della repubblica, ormai immemore delle sue manifestazioni di piazza, come lo è Maroni che si spinge a cavalcare per l'ennesima volta la voglia di sicurezza del suo elettorato proponendo il DASPO ai manifestanti come se l'esercizio dei diritti costituzionali fosse la stessa cosa del diritto di accedere allo stadio.... senso della libertà e del diritto ZERO.
Oggi tocca agli ultras domani a tutta la città! gli ultras ci avevano avvertito!