sabato 1 gennaio 2011

All'alba di un secolo nascente

Impressione,sole nascente " ( 1872 ),C.Monet



All'alba di un secolo nascente -  gennaio 2004

Da quando siamo schiavi del danaro,

non siamo più capaci di creare

E ogni giorno in più che deleghiamo,

dobbiam pagare!

Salgono i prezzi e tutti ci accorgiamo

che i soldi da mangiare non son buoni

eppure nell'errore continuiamo,

come coglioni!

Ragazzi, adesso è ora di cambiare

e se non siamo tutti dei buffoni

Possiamo anche vivere e imparare

nuove emozioni.

Crediamo, pur se soli e sfortunati,

nella realtà di sogni e desideri:

così la nostra utopica frontiera

raggiungeremo.

Le nostre belle vite difendiamo,

con il coraggio della giovinezza,

e quando libertà praticheremo,

sarà l'ebbrezza!

Le belle donne e i dolci amanti insieme,

daranno esempio con soddisfazione

di ogni voluttà e d'ogni piacere

a profusione.

Prestando ascolto ai sogni di ciascuno,

sperimentando ogni nuova via,

daremo corpo all'umana storia

e alla poesia.

gilda
sull'aria di


"Inno della rivolta" - (1896)
Testo di Luigi Molinari
Musica di anonimo
File audio originale Coro degli Anarchici di Ancona

"Nel fosco fin del secolo morente
sull'orizzonte cupo e desolato
già spunta l'alba minacciosamente
del dì fatato

Urlan l'odio, la fame ed il dolore
da mille e mille facce ischeletrite
ed urla col suo schianto redentore
la dinamite

Siam pronti e dal selciato d'ogni via
spettri macàbri del momento estremo
sul labbro il nome santo d'Anarchia
insorgeremo

Per le vittime tutte invendicate
là nel fragor dell'epico rimbombo
compenseremo sulle barricate
piombo con piombo

E noi cadrem in un fulgor di gloria
schiudendo all'avvenir novella via
dal sangue spunterà la nuova historia
de l'Anarchia"